Eventi in zona

martedì 29 marzo 2011

Comunicato stampa sulla situazione dell'anagrafe

Se non si tratterà di un pesce d’aprile, venerdì (1 aprile) verrà assunto un nuovo impiegato all’ufficio anagrafe in sostituzione di quello andato in pensione ad inizio anno.

Sono ormai tre mesi che questo dipendente è andato in pensione e, inspiegabilmente, il Sindaco Serpelloni non ha provveduto a sostituirlo.

Si tratta di un ufficio che svolge un lavoro di primaria importanza, sia per l’erogazione di servizi di sportello propri, sia per quello di supporto allo svolgimento di tutti gli altri servizi del comune.

Va considerato che per quest’anno, in aggiunta alle attività ordinarie, sono previsti il censimento generale della popolazione ed i referendum, per non parlare ad esempio delle novità come il rilascio della carta di identità munita di impronta digitale del titolare, che dovrebbe essere obbligatorio a partire dal 1° aprile.

Il mancato reintegro del dipendente, non ha determinato il completo collasso dell’ufficio, solo grazie all’impiegata rimasta, che con spirito di servizio ha lavorato in mezzo a mille difficoltà. Malgrado ciò, si sono verificate code agli sportelli, lungaggini nei servizi, chiusure temporanee ma non programmate in orario di sportello. Quando in un ufficio sono previste tre unità e ci si ritrova solo con una, certi disagi sono inevitabili.

Inspiegabilmente ed irresponsabilmente si è lasciato l'ufficio anagrafe con un solo dipendente dal 1° gennaio ad oggi; per tali motivi vogliamo segnalare questa situazione di “mala amministrazione”.

Riteniamo sia giusto fare conoscere ai mezzi di informazione, e quindi ai cittadini, la condizione di disagio e le sue cause, perché la sensibilizzazione dell’opinione pubblica può avere un effetto di convincimento più forte delle nostre interrogazioni, lette e discusse in consigli comunali, purtroppo quasi deserti.

giovedì 24 marzo 2011

La trascuratezza nel progetto del sottopasso

Sul giornale di Brescia è stato pubblicato un articolo in cui il sindaco Serpelloni e l'Assessore ai Lavori pubblici Serana hanno presentato il progetto del sottopasso. L'inizio di quest'opera sembra imminente e il suo completamento viene dato per certo nel 2012.

I consiglieri della lista di minoranza "San Zeno è di tutti" sono felici di vedere che l’opera da loro ritenuta prioritaria, sarà realizzata, portando così a compimento il progetto finanziato dalla giunta Montini nel lontano 2001. Essa porrà fine ad un grave problema che soffoca il paese, molto sentito sia da chi abita nei pressi del passaggio a livello sia da tutti coloro che vi devono transitare.

I consiglieri stessi, tuttavia, non mancano di considerare la parte di responsabilità sulla trascuratezza a cui fa riferimento il sindaco Serpelloni.

Il progetto originario del sottopasso prevedeva la sua conclusione nel 2008, dei dieci anni di attesa menzionati dal sindaco, ben sette sono stati a carico della sua giunta, forse distratta dalle urbanizzazioni del territorio.  Dimostrazione recente di questa distrazione il fatto che, negli ultimi mesi, è stata lasciata scadere la pratica con le ferrovie rendendo necessario rifare la lunga procedura. A chi dobbiamo quindi chiedere conto del maggior esborso economico da sostenere?

La giunta Serpelloni mostra anche di non avere una programmazione seria e coerente. Il sottopasso fino ad ora non era comparso in atti amministrativi programmatori come le “relazioni provvisionali e programmatiche” e i “piani triennali per le opere pubbliche”, utili a prevedere quali risorse si possono impiegare negli anni futuri. Essa ha mostrato ancora una volta di più di basare la propria azione amministrativa su casualità ed estemporaneità: prima ci si dovrebbe accertare che le risorse a disposizione siano adeguate a realizzare il sottopasso, poi si dovrebbe preparare la convenzione con le ferrovie e, infine, realizzare, l'opera.

lunedì 21 marzo 2011

Code e disagi all'ufficio anagrafe a San Zeno

Da gennaio, il pensionamento di un impiegato all'anagrafe e la sua mancata sostituzione sta provocando notevoli disservizi all'utenza. Si verificano code agli sportelli e si è assistito alla chiusura temporanea dell'ufficio, qualora sia legittimamente assente l'altro impiegato.

I consiglieri della lista civica hanno dunque presentato un'interrogazione al sindaco per chiedere motivazione della mancata sostituzione dell'impiegato il cui pensionamento era noto da tempo.

Hanno chiesto, inoltre, l'assunzione di un nuovo impiegato e l'adozione di un piano straordinario per fronteggiare il problema delle code agli sportelli.

giovedì 10 marzo 2011

Una bandiera su ogni balcone

Per il 17 marzo, Festa nazionale del 150° dell'Unità d'Italia, il Partito Democratico ti invita a festeggiare esponendo il tricolore sul balcone.